Obiettivi
In occasione della redazione del Piano Triennale dell'Offerta Formativa 2019/22 i docenti dell'Istituto Comprensivo Statale “Francesco Severi” hanno avviato la revisione del precedente Curricolo verticale, redatto nel corso dell'anno scolastico 2014/15 e allora strutturato in quattordici documenti separati, uno per ogni disciplina e uno relativo all'Orientamento.
Questo Curricolo verticale per competenze è stato compilato nel rispetto della più recente normativa comunitaria e nazionale e in funzione dell'unitarietà degli apprendimenti; nel contempo, si propone come duttile strumento ai fini della Progettazione educativo-didattica. In tale prospettiva e per un'azione più mirata e trasversale, l'Orientamento è stato integrato nel Curricolo verticale per competenze sotto forma di nucleo fondante di ciascuna competenza e disciplina. Nella stessa direzione è stato introdotto un nuovo nucleo fondante specificamente dedicato al curricolo locale, ossia a un percorso educativo-didattico sulle specificità geografiche, storiche e culturali di Crispiano e del Tarantino. Quest'ultima azione è stata determinata dalle celebrazioni per il centenario del riconoscimento dell'autonomia del Comune di Crispiano (14 novembre 1919). Con questo documento l'Istituto Comprensivo Statale “Francesco Severi” si propone quale interlocutore ancora più qualificato del Comune di Crispiano e delle numerose associazioni e organizzazioni attive sul territorio.
Il percorso di aggiornamento del Curricolo verticale per competenze è proseguito nell'anno scolastico 2020/21 con una prima integrazione dell'Insegnamento trasversale dell'educazione civica e con la strutturazione della Sezione C: Traguardi formativi.
Nell'ottica di una continua ricerca-azione in direzione del successo formativo degli alunni, in sintonia con i bisogni delle famiglie e dell'intera comunità del territorio delle Cento Masserie, l'aggiornamento del Curricolo verticale per competenze è proseguito nell'anno scolastico 2021/22 con le seguenti azioni:
• integrazione del Curricolo verticale dell'Insegnamento di educazione civica (fino a dicembre 2021);
• redazione della Sezione B: Evidenze e compiti significativi e revisione complessiva (fino a giugno 2022).
Nell'anno scolastico 2022/23 il Curricolo verticale per competenze recepisce l'innovazione relativa all'ampliamento orario di Educazione motoria nella classe quinta della Scuola Primaria, nonché l'introduzione dell'insegnamento di Strumento musicale in due classi prime della Scuola Secondaria di I grado per l'avvio dell'indirizzo ordinamentale musicale.
Il Collegio dei Docenti, nell'approvare il Piano Triennale dell'Offerta Formativa per il triennio 2022-2025, ha riorganizzato il Curricolo verticale per competenze, stabilendo che fanno parte della quota dell'autonomia (corrispondente alla quota di istituto del 20% del curricolo):
- l'Insegnamento trasversale di Educazione civica, per un monte orario annuo totale di almeno 33 ore in ciascuna classe della Scuola dell'Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria;
- il nucleo di orientamento scolastico e professionale;
- il nucleo del curricolo locale;
- le attività previste per favorire la transizione ecologica e culturale, inerenti alla RiGenerazione Scuola prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Traguardi, obiettivi, conoscenze, attività, metodologie, prove e criteri di valutazione relativi alla quota dell'autonomia sono meglio definiti nella Progettazione educativo-didattica del Primo e del Secondo Modulo, che ogni Consiglio di Intersezione, di Interclasse o di Classe redige secondo i tempi fissati nel Piano delle attività deliberato dal Collegio dei docenti. Ogni Progettazione educativo-didattica viene pubblicata nella specifica sezione del sito istituzionale dell'Istituto Comprensivo Statale "Francesco Severi".
Contenuti
Il curricolo verticale per competenze è uno strumento culturale e didattico: nasce in risposta ad un mutato quadro sociale, che richiede un cambiamento nel fare scuola, quindi nella progettazione, nella didattica e nella valutazione per promuovere il successo formativo. Programmare, insegnare e valutare per competenze non consiste solo in una variazione di terminologia, ma chiede di ripensare al percorso formativo degli studenti, al modo di insegnare e soprattutto ai traguardi da raggiungere per imparare ad affrontare la complessità del mondo d’oggi. Le prime tabelle del documento evidenziano questo nuovo bisogno formativo e esplicitano i compiti di sviluppo da conseguire al termine della scuola dell’Infanzia e il profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione, delineati nella parte introduttiva delle Indicazioni nazionali. Le docenti hanno considerato i traguardi di ciascuna disciplina distribuendoli rispetto alle competenze chiave individuate a livello europeo. Partendo dalla proposta per la scuola primaria, sono stati collocati in verticale anche i traguardi per la scuola dell’Infanzie e la scuola secondaria di primo grado; si evince la verticalità e quindi la progressione dei traguardi (da perseguire dai 3 ai 10 anni).